Descrizione
Il sito archeologico di Mitza Cuccureddus venne in luce nel giugno del 1978, in occasione della realizzazione di un tratto di canalizzazione del II tronco ripartitore Sud – Ovest ed acquedotto integrativo per l'area di sviluppo industriale di Cagliari.
Ancor prima dell'indagine, la zona era nota per una sorgente ( mitza ), la quale risulta tutt'ora protetta e delimitata da una robusta apparecchiatura muraria medio- megalitica dal contorno planimetrico subcircolare conservata per una discreta altezza. La datazione è stata confermata, successivamente al rinvenimento di resti archeologici nell'area contigua in cui è stato operato uno scavo, che ha evidenziato la presenza di un villaggio di epoca nuragica
Congiuntamente all'insediamento nuragico esiste un patrimonio boschivo e naturalistico di notevole interesse e molto suggestivo essendo ai margini del campidano di Cagliari ed avendo quindi un belvedere che spazia tutt'intorno immersi in una antica pineta, ricca di essenze arboree autoctone in particolare: leccio, olivastro e per selvatico; già meta spontanea, per la sua suggestiva bellezza, di numerosi escursionisti che vi si recano per praticare attività sportive e per la raccolta dell'asparago e dei funghi selvatici.
Modalità d'accesso
Non accessibile in sedie a rotelle
Indirizzo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 12 settembre 2025, 14:27